ENNESIMO PASSO FALSO.FERMATI A BARCO,SOLO UN PUNTO NELLE ULTIME TRE GARE.
Barco Murialdina – Alta Tuscia L. 3 - 1
La terzultima partita del campionato juniores vede di fronte due squadre che ambiscono al Mancinelli per accedere alle regionali:Barco Murialdina e Alta Tuscia Laziale. Si gioca sabato 31 Marzo allo stadio "Barco" di Viterbo. L’Alta Tuscia in maglia blu bordata di giallo scende in campo con Antonuzzi tra i pali,in difesa Neri,Ercoli,Ragnini e Pasquini.Davanti alla difesa Camilli,a centrocampo Dionisi,Galli,Costa e Papaccio in attacco Fastelli. Barco Murialdina in maglia rossa e pantaloncini blu. Si comincia. Gia nei primi dieci minuti l’Alta Tuscia viene pressata nella propria metà campo da un buon Barco,l’undici di Mosci soffre e sembra affidarsi a qualche ripartenza sui lanci da centrocampo. Un costa con il piedino un po’ fuori fase non aiuta. I gialloblu nel primo tempo ci sono e vanno più volte vicino al goal,con Papaccio prima,che fallisce un aggancio su cross da due passi dal portiere e con Camilli poi:la sua bomba su punizione viene bloccata dallo stesso Fastelli.Primo tempo equilibrato,l’undici ospite gioca bene,come è lecito aspettarsi da questa squadra. Buoni gli spunti in difesa di Neri e Ragnini,a centrocampo ottimi Dionisi e Papaccio.Il primo tempo si conclude in parità senza reti. Si rientra per la seconda metà di gioco con lo stesso undici che aveva cominciato la gara per la squadra tusciana. Dopo pochi minuti fuori Papaccio per Luca Mechella e fuori Dionisi per Lucchi. Fuori anche Antonuzzi per infortuni e dentro Elson. La squadra regge pochi minuti poi l’undici viterbese centra il goal del vantaggio.1-0. L’Alta Tuscia sembra aver perso il suo carattere combattivo che fino ad ora la aveva contraddistinta. Nonostante l’importanza della partita si lascia schiacciare nella propria metà campo. Dopo pochi minuti dall’1-0 il Barco insiste,come a Tuscania i giocatori dell’Alta Tuscia sembrano birilli e permettono all’attaccante avversario di centrare il goal del 2-0,tutto solo e incontrastato in area a tu per tu con l’estremo difensore ospite. Neanche il tempo di respirare che dopo un paio di minuti il Barco è ancora in goal.3-0. Fuori Galli dentro Perugini. L’Alta Tuscia conduce degli attacchi sterili,sembra più che mai rassegnata alla sconfitta. Fuori Neri e dentro Maggini. Sullo scadere di tempo proprio Maggini compie una azione in solitaria sulla fascia destra,arriva al cross,la palla batte sulla traversa ed è bravo Perugini a centrare la ribattuta che regala il goal della bandiera all’undici di Mr.Mosci. La partita si conclude qui.3-1. Ora l’obbiettivo playoff rimane più difficile,ma sempre raggiungibile. L’importante sarà non fallire gli ultimi due scontri con il Grotte S.Stefano e il Marta. Per quanto riguarda lo spogliatoio serpeggia il malcontento. Il mister è risentito per il fatto che un allenamento con cinque persone a volta,non è neanche pensabile,ma è l’evidenza dei fatti. La squadra a accusato un calo di condizione impressionante e sembra aver perso quell’orgoglio tale da fargli rimontare le partite,come gia accaduto spesso in questo campionato. L’obbiettivo playoff è sempre raggiungibile,l’importante è crederci,non sputare sentenze su ogni minima cosa ma soprattutto allenarsi tutti. Una squadra che butta tutto alla fine di un campionato eseguito splendidamente non può considerarsi una squadra seria.
Balboa
Barco Murialdina – Alta Tuscia L. 3 - 1
La terzultima partita del campionato juniores vede di fronte due squadre che ambiscono al Mancinelli per accedere alle regionali:Barco Murialdina e Alta Tuscia Laziale. Si gioca sabato 31 Marzo allo stadio "Barco" di Viterbo. L’Alta Tuscia in maglia blu bordata di giallo scende in campo con Antonuzzi tra i pali,in difesa Neri,Ercoli,Ragnini e Pasquini.Davanti alla difesa Camilli,a centrocampo Dionisi,Galli,Costa e Papaccio in attacco Fastelli. Barco Murialdina in maglia rossa e pantaloncini blu. Si comincia. Gia nei primi dieci minuti l’Alta Tuscia viene pressata nella propria metà campo da un buon Barco,l’undici di Mosci soffre e sembra affidarsi a qualche ripartenza sui lanci da centrocampo. Un costa con il piedino un po’ fuori fase non aiuta. I gialloblu nel primo tempo ci sono e vanno più volte vicino al goal,con Papaccio prima,che fallisce un aggancio su cross da due passi dal portiere e con Camilli poi:la sua bomba su punizione viene bloccata dallo stesso Fastelli.Primo tempo equilibrato,l’undici ospite gioca bene,come è lecito aspettarsi da questa squadra. Buoni gli spunti in difesa di Neri e Ragnini,a centrocampo ottimi Dionisi e Papaccio.Il primo tempo si conclude in parità senza reti. Si rientra per la seconda metà di gioco con lo stesso undici che aveva cominciato la gara per la squadra tusciana. Dopo pochi minuti fuori Papaccio per Luca Mechella e fuori Dionisi per Lucchi. Fuori anche Antonuzzi per infortuni e dentro Elson. La squadra regge pochi minuti poi l’undici viterbese centra il goal del vantaggio.1-0. L’Alta Tuscia sembra aver perso il suo carattere combattivo che fino ad ora la aveva contraddistinta. Nonostante l’importanza della partita si lascia schiacciare nella propria metà campo. Dopo pochi minuti dall’1-0 il Barco insiste,come a Tuscania i giocatori dell’Alta Tuscia sembrano birilli e permettono all’attaccante avversario di centrare il goal del 2-0,tutto solo e incontrastato in area a tu per tu con l’estremo difensore ospite. Neanche il tempo di respirare che dopo un paio di minuti il Barco è ancora in goal.3-0. Fuori Galli dentro Perugini. L’Alta Tuscia conduce degli attacchi sterili,sembra più che mai rassegnata alla sconfitta. Fuori Neri e dentro Maggini. Sullo scadere di tempo proprio Maggini compie una azione in solitaria sulla fascia destra,arriva al cross,la palla batte sulla traversa ed è bravo Perugini a centrare la ribattuta che regala il goal della bandiera all’undici di Mr.Mosci. La partita si conclude qui.3-1. Ora l’obbiettivo playoff rimane più difficile,ma sempre raggiungibile. L’importante sarà non fallire gli ultimi due scontri con il Grotte S.Stefano e il Marta. Per quanto riguarda lo spogliatoio serpeggia il malcontento. Il mister è risentito per il fatto che un allenamento con cinque persone a volta,non è neanche pensabile,ma è l’evidenza dei fatti. La squadra a accusato un calo di condizione impressionante e sembra aver perso quell’orgoglio tale da fargli rimontare le partite,come gia accaduto spesso in questo campionato. L’obbiettivo playoff è sempre raggiungibile,l’importante è crederci,non sputare sentenze su ogni minima cosa ma soprattutto allenarsi tutti. Una squadra che butta tutto alla fine di un campionato eseguito splendidamente non può considerarsi una squadra seria.
Balboa
